I Carabinieri della Compagnia Roma Ostia, supportati dai militari delle A.P.I., della Compagnia Aeroporti di Roma e da un’unità del Nucleo Carabinieri Cinofili di Santa Maria di Galeria, hanno scoperto un sofisticato sistema di videosorveglianza utilizzato per monitorare l’arrivo delle forze dell’ordine e garantire lo spaccio di droga. Questo è avvenuto durante controlli sul litorale romano.
Nel corso delle operazioni, tre persone sono state arrestate e altre cinque denunciate per reati legati allo spaccio di sostanze stupefacenti, con un ingente sequestro di droga.
Il punto di spaccio
I blitz dei Carabinieri si sono concentrati su un appartamento di edilizia popolare situato in via Marino Fasan, identificato come un noto punto di spaccio. Durante le perquisizioni, sono stati trovati tre individui, due uomini e una donna, di età compresa tra i 30 e i 62 anni, tutti con precedenti penali, in possesso di residui di cocaina, materiale per il confezionamento, come bilancini di precisione e bustine, e 1.740 euro in contanti. È emerso anche un sistema di videosorveglianza abusivo composto da 12 telecamere, occultate all’interno del condominio e su pubblica via, presumibilmente per monitorare le operazioni delle forze dell’ordine.
Denunce e segnalazioni
Nel medesimo contesto, due romani di 28 e 35 anni sono stati denunciati per possesso di 304,85 g di marijuana e 86,7 g di hashish. Inoltre, 17 persone sono state segnalate e sanzionate amministrativamente dalla Prefettura per uso personale di sostanze stupefacenti, trovate in possesso di modiche quantità di hashish, crack e sostanze sintetiche.
Poco dopo, i Carabinieri hanno dato esecuzione a un’ordinanza di espiazione pena nei confronti di un 59enne italiano, condannato a 13 anni di reclusione per ricettazione e riciclaggio, accompagnandolo presso il carcere di Roma Rebibbia.
Coltivazione di droga in casa
In un altro intervento, i Carabinieri della Stazione di Roma Ponte Galeria hanno arrestato un uomo di 46 anni e il figlio di 25 anni, gravemente indiziati di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Durante un controllo su strada, il 25enne è stato trovato in possesso di 1,30 g di marijuana e 1,10 g di hashish, il che ha spinto i militari a effettuare un controllo approfondito nella loro abitazione.
Scoperte e sequestri
La perquisizione domiciliare ha portato al rinvenimento di ulteriori 220 g di marijuana essiccata, 140 g di marijuana in vari barattoli, un panetto da 60 g di hashish etichettato “Banana Punch” e 69,5 g di hashish in un barattolo. Nel locale seminterrato dell’abitazione, è stata trovata una serra indoor dotata di lampade a LED e sistema di aerazione, con 7 piante di marijuana alte tra 35 e 55 cm e 2 piante essiccate, per un totale di 187 g. Nella camera del 59enne, sono stati inoltre sequestrati 46.200 euro in contanti, occultati sotto il letto.
