Un sospiro di sollievo per la Roma dopo gli esami di Paulo Dybala. Gli accertamenti hanno rivelato una lesione di medio grado al bicipite femorale sinistro, un infortunio che, sebbene richieda attenzione, non sembra comportare un lungo stop. Lo staff medico giallorosso sta valutando le migliori opzioni per il recupero del numero 21, con la possibilità di rientrare già per la sfida del 23 novembre contro la Cremonese, oppure optare per un approccio più conservativo, mirato a garantire che Dybala sia al massimo della forma per il match di grande rilevanza contro il Napoli il 30 novembre.
Possibile rientro anticipato
L’attenzione della Roma è concentrata sulla possibilità di schierare Dybala titolare nella sfida contro i partenopei, uno degli eventi più attesi della stagione. Sebbene l’infortunio non sia grave come inizialmente temuto, rappresenta comunque una preoccupazione per Gasperini. Tuttavia, i tempi di recupero stimati fanno ben sperare, con Dybala che potrebbe tornare a disposizione senza complicazioni. I medici avevano infatti temuto un infortunio più serio, simile a quello che ha tenuto Kevin De Bruyne fuori per circa due mesi due anni fa, causato dalla stessa dinamica al bicipite femorale.
Il programma di recupero
Nel frattempo, l’attaccante argentino ha già iniziato le terapie di recupero a Trigoria, lavorando per ridurre i tempi di stop e migliorare progressivamente forza e mobilità. La Roma mantiene un atteggiamento cauto, ponendo come priorità la tutela del giocatore e un ritorno efficace in campo, evitando rischi di ricadute. La settimana di sosta rappresenta un’importante opportunità per monitorare l’evoluzione dell’infortunio e decidere il percorso più sicuro. Con analisi, fisioterapia e sedute mirate, Dybala è determinato a rimettersi in gioco e a diventare protagonista nei prossimi appuntamenti di campionato.
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