È stata attivata la nuova illuminazione artistica della Torre di San Tommaso, situata nel Parco della Torre a Tor Marancia (Municipio VIII). In occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, la torre si è illuminata di rosso, un chiaro segnale che Roma sostiene le vittime di violenza e rinnova il proprio impegno nella prevenzione e sensibilizzazione riguardo a queste problematiche. All’evento hanno partecipato il Sindaco di Roma Roberto Gualtieri, l’Assessora ai Lavori Pubblici Ornella Seganalini, il Presidente del Municipio Amedeo Ciaccheri e l’Amministratore Delegato di Areti Raffaele De Marco.
Un intervento significativo
Questo intervento fa parte delle opere programmate in vista del Giubileo 2025, nell’ambito di un programma dedicato all’implementazione di nuovi sistemi tecnologici per l’illuminazione pubblica, il monitoraggio ambientale e la sicurezza, gestito dall’Assessorato ai Lavori Pubblici e dal Dipartimento Infrastrutture e Lavori Pubblici. I lavori, realizzati da Areti, hanno avuto una durata di 16 giorni e un costo complessivo di 50.000 euro, permettendo di illuminare la torre con un sistema artistico composto da 8 proiettori da 36W ciascuno (per un totale di 288W), dotati di luce calda a 2700K, in grado di esaltare la matericità delle murature. Gli apparecchi, incassati nella pavimentazione in blocchi di tufo alla base della torre, generano un effetto di semi-radenza che restituisce tridimensionalità al monumento e migliora la visibilità dell’area durante le ore serali.
Le parole del Sindaco
Roberto Gualtieri ha dichiarato: “Questa sera la Torre di San Tommaso si illumina di rosso per ricordare le donne vittime di violenza e per affermare che Roma non distoglie lo sguardo, ma agisce. Questo intervento nel cuore di Tor Marancia combina consapevolezza e una presenza tangibile sul territorio: la nuova illuminazione artistica potenzia la visibilità della torre nelle ore serali e migliora le condizioni per chi frequenta il parco. Inaugurare questo impianto proprio oggi rafforza il messaggio del 25 novembre, poiché la sicurezza è anche frutto della cura degli spazi e della capacità di rendere ogni luogo della città più accogliente per i suoi abitanti.”
Valorizzazione del territorio
Ornella Segnalini, Assessora ai Lavori Pubblici, ha aggiunto: “L’obiettivo è valorizzare un elemento storico del nostro territorio, migliorando la fruibilità serale e contribuendo alla sicurezza dell’area verde. Il nuovo impianto, integrato con l’illuminazione del parco, rende gli spazi più accoglienti per residenti e visitatori. Grazie a questa illuminazione, la Torre di San Tommaso si trasforma in un punto di riferimento visivo per il quartiere, all’interno del più ampio programma di riqualificazione dell’illuminazione pubblica realizzato da Areti. Oggi, 25 novembre, la torre diventa un simbolo dell’impegno della città contro la violenza sulle donne.”
Un simbolo per la comunità
Amedeo Ciaccheri, Presidente del Municipio VIII, ha sottolineato: “La Torre di San Tommaso rappresenta un simbolo identitario per Tor Marancia e per tutto il nostro Municipio. Questo intervento va oltre la semplice riqualificazione tecnica; è un riconoscimento verso un quartiere popolare che custodisce gelosamente la propria storia. Illuminare la Torre significa rendere visibile il valore di questi luoghi e delle persone che li abitano, restituendo dignità e bellezza a uno spazio comunitario. Il fatto che oggi, 25 novembre, si illumini di rosso contro la violenza sulle donne è un messaggio ancora più forte, unendo identità e consapevolezza.”
Innovazione tecnologica
Raffaele De Marco, Amministratore Delegato di Areti, ha concluso: “Siamo fieri di aver illuminato questa torre risalente al XIII secolo. Abbiamo impiegato tecnologia LED di ultima generazione con luce calda a 2700 Kelvin per esaltare la pietra della torre e ridurre i consumi energetici. Il nostro obiettivo, supportato dal Dipartimento Infrastrutture e Lavori pubblici, è valorizzare attraverso la luce l’immenso patrimonio di Roma.”