A partire da lunedì, la viabilità a Piazza Venezia subisce importanti modifiche. Il tratto antistante l’omonimo palazzo diventa a senso unico e questa configurazione rimarrà in vigore fino a luglio 2031. Questa trasformazione è necessaria per facilitare i lavori della nuova stazione della Metro C, che prevede lo spostamento dell’idrofresa di fronte al palazzo delle Generali.
I veicoli in arrivo da via Cesare Battisti e via del Corso saranno obbligati a deviare verso via del Plebiscito e via d’Aracoeli. Coloro che invece provengono da via del Teatro di Marcello continueranno a transitare normalmente sulla piazza.
Il comando della Polizia Locale ha comunicato che i tempi di percorrenza subiranno un incremento medio del 20%, sebbene questo possa variare. Per le prime due settimane, almeno venti agenti saranno presenti a turno per monitorare il quadrante. Il sindaco Roberto Gualtieri ha confermato che i lavori per la stazione Venezia procedono secondo il cronoprogramma, con l’intento di inaugurare l’opera in vista del Giubileo straordinario del 2033. Inoltre, ha anticipato che la piazza non sarà più solo una rotatoria, e si stanno studiando soluzioni per renderla più fruibile attraverso procedure aperte, come concorsi internazionali di idee, coinvolgendo esperti in architettura e urbanistica.
L’assessore ai Trasporti, Eugenio Patanè, ha spiegato che l’intero sistema di mobilità è stato ripensato, tenendo conto dei flussi pedonali e dei camminamenti. Saranno installati due nuovi semafori: uno in piazza San Marco e l’altro a piazza Venezia, all’angolo tra via del Corso e via del Plebiscito, mantenendo tempistiche simili a quelle attuali.