I Carabinieri del Comando Provinciale di Roma continuano a intensificare le operazioni contro i borseggiatori, con l’obiettivo di garantire la sicurezza di turisti e cittadini nella capitale. Durante il weekend di Ognissanti, sono stati effettuati arresti di sei persone sorprese in flagranza, mentre tentavano di derubare passanti e visitatori nei luoghi di maggiore affluenza e sui mezzi pubblici.
Dettagli degli arresti
Nella mattinata di ieri, nei pressi della famosa fontana di Trevi, i Carabinieri della Stazione di Roma viale Eritrea hanno identificato una donna nomade di 21 anni, proveniente dal campo nomadi di via Pontina. La giovane, senza fissa dimora e con precedenti, stava seguendo una turista straniera in attesa del momento giusto per derubarla. In pochi attimi, è riuscita a sfilare il portafoglio dallo zaino della vittima, ma è stata immediatamente raggiunta dai militari e arrestata in flagranza di reato.
Successivamente, gli stessi Carabinieri, impegnati in un servizio antiborseggio presso la Stazione Termini, hanno arrestato un italiano di 53 anni, già noto ai lavori delle forze dell’ordine, subito dopo aver rubato il portafoglio a una turista straniera.
In serata, nella zona dell’autostazione Tibus, un cittadino algerino di 28 anni ha approfittato della distrazione di un passeggero per sottrarre uno zaino, proprio prima della partenza dell’autobus per Napoli. Notato dai Carabinieri della Stazione Nomentana, è stato inseguito e arrestato. In piazza Mazzini, due donne colombiane di 37 anni, entrambe con precedenti, sono state arrestate mentre cercavano di rubare il portafoglio a una donna romana in via Sabotino.
Arresto di un minorenne
In un altro episodio, i Carabinieri della Stazione Salaria hanno fermato una ragazza di 16 anni, di origine bosniaca, a bordo di un autobus della linea 30, all’altezza della fermata di via Viterbo, subito dopo aver rubato il portafoglio di una turista italiana.
Tutta la refurtiva è stata recuperata dai militari e restituita alle vittime, che hanno così potuto formalizzare la denuncia. Gli arresti sono stati convalidati al termine del rito direttissimo svoltosi presso le aule di piazzale Clodio.