Un’organizzazione di spaccio gestita da adolescenti è stata smantellata a Valmontone grazie all’intervento degli agenti del Commissariato di P.S. Colleferro. Una quindicenne è stata denunciata per detenzione ai fini di spaccio.
Il fatto è avvenuto intorno alle 16:00, durante un pattugliamento di routine in via Genazzano. Gli agenti hanno notato tre ragazzi a piedi che, al vedere la volante, hanno cambiato direzione imboccando una piccola traversa verso via S. Anna. L’atteggiamento nervoso della giovane ha destato sospetti nei poliziotti, che hanno deciso di intervenire per un controllo.
Durante l’identificazione, i tre ragazzi, in particolare la ragazza, hanno mostrato segni di insofferenza e hanno risposto in modo evasivo, rivelando il loro tentativo di nascondere qualcosa. Pertanto, si è proceduto a una perquisizione personale.
Quando è stato chiesto alla giovane di mostrare il contenuto di tasche e borsa, la sua reazione è stata di irrigidirsi. Messa di fronte alla possibilità di una perquisizione da parte di personale femminile, ha ceduto e ha estratto un involucro in cellophane contenente cinque frammenti di sostanza marrone, presumibilmente hashish, per un peso totale di 15 grammi, nascosto all’interno del reggiseno.
Data la gravità del ritrovamento, gli agenti hanno deciso di effettuare una perquisizione domiciliare, dopo aver avvertito la madre della ragazza, che è giunta immediatamente dal lavoro.
All’interno della sua camera da letto, sulla scrivania, sono stati rinvenuti ulteriori 20 grammi di hashish suddivisi in frammenti, un coltello da cucina con tracce di sostanza marrone, utilizzato presumibilmente per il taglio delle dosi, un bilancino di precisione funzionante e un rotolo di cellophane per il confezionamento.
Al termine delle operazioni e dopo il sequestro del materiale, la minore è stata accompagnata in ufficio per la redazione degli atti di rito. Il Pubblico Ministero presso il Tribunale dei Minori è stato informato del deferimento in stato di libertà della ragazza per produzione, traffico e detenzione di sostanza stupefacente.
Considerata la sua giovane età e la necessità di un supporto immediato oltre alle misure penali, la situazione della ragazza è stata segnalata ai servizi sociali competenti, affinché possano intervenire per affrontare le cause che l’hanno portata nel circuito dello spaccio.
Le indagini proseguiranno per chiarire e identificare i canali di rifornimento.