Durante gli Stati Generali della Salute del Lazio, il presidente Francesco Rocca ha presentato i significativi progressi del settore sanitario regionale.
“Negli ultimi due anni e mezzo, il Lazio è passato da 2,5 milioni di prestazioni erogate attraverso il Recup nel 2022 a circa 6 milioni nel 2025. Questo risultato è frutto di un grande impegno da parte del personale e di una politica di massima trasparenza, con i dati resi disponibili per il monitoraggio da parte del ministero. Tuttavia, è fondamentale che anche l’Agenas aumenti il proprio livello di trasparenza, perché dati poco chiari possono danneggiare la reputazione della nostra Regione. Non utilizziamo liste di galleggiamento e rendiamo pubblici i dati anche in settori critici”, ha dichiarato Rocca.
Inoltre, il presidente ha annunciato che dal 2026 la Regione introdurrà nuovi ambiti di garanzia, aree specifiche in cui un paziente potrà ricevere una visita o un esame al momento della prenotazione. “Riduciamo l’ambito da regionale a uno più ristretto, per tutelare il diritto del paziente”, ha spiegato Rocca. Ha però sottolineato che “la distanza spiega solo il 37% dei rifiuti. La maggior parte è legata alla richiesta di medici o ospedali specifici e non siamo ancora in grado di fornire un livello di personalizzazione adeguato”.
“È fondamentale rafforzare la fiducia dei cittadini” e garantire che “ovunque si rechino, troveranno medici, infermieri e personale qualificato pronti a prendersi cura di loro”, ha concluso il presidente Rocca.